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DA STAR TREK A OGGI - Fantascienza o realtà?

Spazio, ultima frontiera.
Siamo ancora ad un alba pallida relativamente ai viaggi nello spazio, ma non si può dire lo stesso della tecnologia di uso "comune" se mi passate il termine.
Adoro l'universo di Star Trek perchè dopo numerose serie, film, romanzi, videogiochi, reboot l'armonia di fondo resta la stessa, il suo mondo fantascientifico è coerente e le trovate tecnologiche (studiate a tavolino con consulenti tecnici seri) hanno trovato e trovano ancora oggi applicazione nella nostra realtà.

Computer che funziona con comandi vocali
Attraverso diversi software è già possibile;

Padd
Mi sembra che i vari tablet, compreso il più famoso della malefica mela, che gli ha pure copiato il nome, siano molto somiglianti, come opure i vari e-reader.
Ovviamente, touchscreen prima che la tecnologia fosse di dominio pubblico.


Tricorder
Nella serie poteva essere di vari tipi ed utilizzato a scopo esplorativo, medico e scientifico. Ad una convention dello STIC (Star Trek Italian Club), un esperto di cui non ricordo il nome aveva parlato di come già in mabito militare il tricorder foss euna realtà per rilevare a distanza, quindi senza toccare il paziente valori semplici di salute.
Oggi la NASA utilizza uno strumento simile chiamato LOCAD , utilizzato per individuare microrganismi dannosi sulle basi spaziali.
E molti altri istituti di ricerca stanno lavorando ad apparecchiature simili in grado di rilevare malattie o valori del sangue.

Comunicatori
Della serie classica altro non sono che i nostri cellulari...

Il visore di Geordi Laforge
Ok, non è proprio uguale, ma ci stiamo avvicinando...

 


Il traduttore universale
In il comunicatore funge anche da traduttore universale. Ed una certa Microsoft a quanto pare ci sta lavorando. Ovviamente è ancora una tecnologia tutta da perfezionare, ma ci siamo.

 
 
 
Molte altre invenzioni sono ancora in corso d'opera, come l'alluminio trasparente (quello usato in Rotta Verso la Terra per contenere le balene), il teletrasporto (tentato con alcune molecole), l'hypospray (simile ad alcuni strumenti già in uso per vaccinare in massa) e i phaser, così come il sistema di occultamento dei veicoli piegando la luce, sono oggetto di numerose ricerche. Io spero sempre nel replicatore di cibi, in modo da non dover mai mai mai più uccidere un animale per nutrimento.
 
 
Direi, per citare il mio blog preferito di fantascienza, il Futuro è Tornato!!!
 
PS: qui un interessante articolo su invenzioni immaginate prime su pellicola.

Commenti

  1. Tutto ciò è meraviglioso.
    Tra l'altro, esiste un'applicazione per smartphone che simula un tricorder. Del resto, in questi patacconi non mancano i sensori!

    RispondiElimina
  2. Adoro star Trek e il suo coerente universo tecnologico.
    Divorando un testo (che quasi certamente tu conoscerai) come La Fisica di Star Trek, avrebbero dovuto spegnermisi un sacco di illusioni (il libro prende in esame e smonta implacabilmente praticamente ogni aspetto tecnico della serie) e invece mi sono entusiasmato.
    La vera forza è quella dell'immaginazione, del credere che sia possibile, che in un futuro saremo persone migliori di adesso, in un mondo migliore di questo.

    RispondiElimina
  3. E' vero, c'è l'applicazione per smartphone che simula diversi LCARS ma anche che lo fa sembrare un tricorder della serie classica.

    Ho letto la fisica di Star Trek però sono d'accordo con te quando parli di forza dell'immaginazione.
    Tanto più che molte cose sono state inventate nella storia dell'umanità quando nessuno ci credeva...e poi tutti a ricredersi.
    L'amore per la fantascienza è anche quello, sollevarsi un attimo dalla realtà appesi all'immaginazione...
    Perciò aspetto il ponte ologrammi!

    RispondiElimina
  4. stranissime analogie..., in fondo è vero ciò che dico io, la fantasia pesca in un serbatoio di conoscenze al di là del tempo..,chissà quante altre cose accadranno....
    Grazie Angie

    RispondiElimina

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