LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA La rivoluzione. Una parola a noi sconosciuta, che ci giunge come un’eco dalle pagine dei libri di storia delle scuole medie e del liceo. Evoca immagini di tafferugli, battaglie, morti sgozzati o decapitati, sparatorie, proteste, saccheggi. La Rivoluzione è fatta dal popolo, per lo più. Non si è mai sentito di 20.000 Milord e Milady pronti a saccheggiare la Torre di Londra per più o meno limone nel Lemon Curd. I motivi di una rivoluzione sono legati ad una polveriera sociale, in cui ingiustizie, soprusi, situazioni da lungo lasciate come sono diventano insostenibili, con qualche miccia politica ed un pizzico di facinorosi la ricetta è pronta. Penso che l’essere umano pensante abbia diverse centinaia di modi di dare una rivoluzione. La crisi in Italia, le varie cose che non vanno nel mondo, come potremmo cambiarle invece di piangerci addosso, invece di sbolognare la responsabilità al Governo, al vicino di casa, agli Stati Uniti, alle s...