Le Colonne Sonore sono creature particolari, fantastiche e impalpabili. Meno appariscenti rispetto ai brani da classifica, da alcuni ritenute pulcini minori della covata. Eppure. Eppure penso a come sembrerebbero Jaws, Star Wars, Star Trek, The Piano, Once upon a Time in America, Psyco e decine di produzioni senza quelle musiche meravigliose, che meritano senza dubbio di stare sotto i riflettori, anzi di più, per la loro indiscussa qualità. Ecco un video illuminante su come la musica in un film faccia la differenza, declinando varie atmosfere: Credo che le colonne sonore siano per i film come i bassisti per le band: assolutamente essenziali (non me ne vogliano gli altri componenti della band). Risuonano nel terreno sotto i vostri piedi, prendono allo stomaco scatenando emozioni diverse e restano nelle orecchie per ore e giorni. La colonna sonora è per me un personaggio stesso del film, immancabile per la riuscita di una pellicola, capace di evocare precise s
Avevo letto della storia di Massimo Volta e dei diritti di Nona , un racconto di Stephen King, tempo fa. Ricordo di aver pensato che questo regista doveva essere speciale per essere riuscito a realizzare un sogno del genere. Per gli appassionati di horror come me (e di fantascienza, fantastico e fantasy),i Festival a tema sono una specie di via crucis: c'è qualche momento di sollievo, ma il resto è strada tutta in salita, con proiezioni noiose o pesanti o orfane di qualche elemento. Ma Nona è diversa. "She was a magnet and I was iron dust" Parole che non dimenticherete. Il cortometraggio è stato proiettato alla Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico a Roma Nona turba e affascina, con la sua fotografia eccellente, cupa, perfetta per l'atmosfera della storia. Massimo ci inganna sapientemente, facendoci credere con la magia del cinema di trovarci negli Stati Uniti, mentre le location sono tutte in Italia. Attori bravissimi e finalm